Chi si ferma è perduto! Durante la settimana con il lavoro e la casa da gestire è difficile riuscire a preparare manicaretti o piatti complessi per il pranzo, ma con un pò di organizzazione non è impossibile!
Per questo risotto, dal gusto saporito e intenso, una buona parte della preparazione sono riuscita ad anticiparla. In primis ho comprato dal fruttivendolo di fiducia il cavolfiore già pulito e tagliato in rametti e l’ho lessato la sera prima.
La mattina seguente una buona parte del cavolfiore già lesso l’ho ridotta in purea con un frullatore ad immersione, poi ho preparato il brodo (utilizzando la stessa acqua di cottura del cavolfiore!) e la crema di pecorino. Ho anche preparato tutti gli ingredienti in anticipo – riso già pesato, scalogno pulito, noci tritate – proprio per riuscire a mangiar bene e di gusto anche durante la settimana.
Ingredienti per 4 persone:
- 320 gr Riso Carnaroli;
- 300 gr di cavolfiore pulito;
- 70 gr pecorino grattuggiato;
- qualche noce di burro;
- latte q.b.
- 1/2 dado per il brodo vegetale;
- 100 gr di pancetta al pepe nero;
- 50 gr di noci tritate;
- 1 scalogno;
- 1/2 bicchiere di vino bianco;
- burro e parmigiano per la mantecatura del risotto;
- olio EVO q.b.
- Pepe nero q.b.
Preparazione:
Iniziamo con la cottura del cavolfiore in abbondante acqua salata. Una volta lessato scoliamo il cavolfiore e mettiamolo in una ciotola capiente, conservando l’acqua di cottura che utilizzeremo come brodo per il nostro risotto unendolo a 1/2 dado vegetale.
Con un frullatore ad immersione procediamo a ridurre in purea quasi tutto il cavolfiore (lasciamo qualche cimetta per la decorazione) unendo olio e aggiustando di sale, fino ad ottenere la nostra purea di cavolfiore.
Prepariamo anche la crema di pecorino romano, facendo sciogliere in un tegame il pecorino grattuggiato con un pò di latte e di burro.
Iniziamo, adesso, con la cottura del Risotto: fate appassire lo scalogno con un pò di olio nel fondo della pentola o casseruola adatta alla preparazione del risotto. Dopo aver rosolato lo scalogno tritato, facciamo tostare per 1/2 minuti il nostro risotto fino a quando i chicchi di riso non diventano trasparenti ai lati (questo passaggio in ogni risotto che si rispetti è fondamentale perchè serve a gelatinizzare l’esterno dei chicchi di riso che eviteranno di perdere troppo amido durante la cottura!).
Sfumiamo con il vino e iniziamo la nostra cottura a fiamma moderata unendo un pò per volta – mentre mescoliamo con un cucchiaio di legno – il nostro brodo composto da acqua di cottura del cavolfiore e 1/2 dado vegetale. Il brodo deve essere ben caldo per tutto il procedimento (non appena il brodo viene assorbito dal riso aggiungine un’altro pò.)
Dopo circa 7 minuti unite la purea di cavolfiore e quasi alla fine della cottura anche la crema di pecorino e qualche fetta sottile di pancetta che si scioglierà quasi completamente.
Regolate di sale e a cottura ultimata occupatevi della mantecatura: questo ultimo passaggio si effettua a fuoco spento. Quindi togli dal fuoco la pentola e aggiungi al risotto un pezzetto di burro e parmigiano. Copri il risotto e lascialo insaporire per 1/2 minuti.
Servire ben caldo decorando con una fettina di pancetta, qualche cimetta di cavolfiore, gherigli di noci e pepe nero!